Kaze fukeba
otsuru momijiba
mizu kiyomi
chiranu kage sae
soko ni mietsutsu.
Quando soffia il vento
le foglie screziate cadono
sull’acqua del laghetto così limpida
che perfino le foglie ancora sul ramo
si vedono riflesse sul fondo.
Ōshikōshi no Mitsune
(X sec.)
Dal Kokinwakashū (Raccolta di poesie giapponesi antiche e moderne).
Traduzione di Pierantonio Zanotti.