Segnalo volentieri la mostra del
mizu creative design lab
dal 6 giugno al Fritz Hansen Store di Milano
Inaugura al pubblico presso lo spazio Fritz Hansen Store di Milano, giovedì 6 giugno, la mostra “Nord Est Ovest” , il racconto di un incontro tra culture lontane e differenti.
Tomoko Mizu, designer e progettista giapponese in Italia da molti anni, rende omaggio all’iconica seduta Series 7™ disegnata da Arne Jacobsen, creando una speciale limited edition di 12 pezzi.
Le 12 sedie, nelle finiture acero, faggio, frassino, olmo, rovere, ciliegio, noce e rovere tinto scuro, rielaborate secondo le tecniche antiche di doratura e intarsio, saranno esposte sino a metà settembre nello speciale spazio tematico Capsule dello store Fritz Hansen di Milano.
L’ artigianalità italiana incontra la sensibilità giapponese legata alla natura, declinandosi sulle sedute della collezione Fritz Hansen in pregiato legno naturale, dal design senza tempo. Le sapienti mani di due artigiani del lodigiano si fanno interpreti privilegiati di una storia corale, raccontandola con maestria, cura e pazienza.
Milano, l’ovest, si congiunge al nord della Danimarca, sede dell’azienda, attraverso il tratto delicato del Giappone, l’est.
Un incontro capace di unire le diversità, le peculiarità e i tratti caratteristici di tre culture apparentemente distanti, accomunate da un sentire comune, legato alla natura, alle forme e alla mano dell’uomo.
6 giugno-28 settembre 2013
Fritz Hansen Store di Milano
Corso Garibaldi, 77
orario apertura spazio
10.00/14.00 – 15.00/19.00
dal lunedì al sabato
Scarica qui l’invito: FH_A5_Invitation NORD EST OVEST_v1
***
Tomoko Mizu
Nata a Tokyo in Giappone, Tomoko Mizu ha vissuto a Milano dal 1986 e da poco ha trasferito il suo studio a Crema.
Nel 1988 ha ottenuto il master nel corso di Industrial Design alla Domus Academy di Milano.
Ha iniziato la sua professione come “designer del tempo” alla Seiko Watch Corporation in Nagano e Tokyo dove è rimasta per sette anni.
In seguito ha lavorato a Tokyo per tre anni come interior coordinator.
Ha collaborato come interior designer con l’architetto Francesco Gnecchi-Ruscone. Durante questa collaborazione, ha partecipato al progetto di un villaggio turistico a Zanzibar (Tanzania) ed al progetto per il recupero di Villa Chiericati (Vicenza).
Dal 1994 si occupa di prodotto industriale come libera professionista presso il proprio studio “studio ExD.” in Milano.
Dal 2000 lo studio ha cambiato nome in “Mizu creative design lab”.
L’ attività principale di Tomoko Mizu si concentra sul prodotto industriale per il quale cerca sempre di trovare il miglior rapporto fra immagine aziendale e product design.
Molti sono i progetti da lei seguiti che traggono spunto e forza dalla particolarità del materiale utilizzato e che si avvalgono della collaborazione di artigianati specializzati. Il tutto con l’intento di creare nuovi rapporti col mondo del Design.
Tomoko Mizu sviluppa la maggior parte del proprio lavoro da sola in piena tranquillità e nel silenzio. Da qui nasce la sua filosofia creativa che chiama appunto “ Silent Design”.
Dal 2005 insegna alla Domus Academy e al Politecnico di Milano sia per i seminari che per i workshop. Dal 2008 lavora anche nel settore delle relazioni pubbliche in Italia per conto di importanti marchi giapponesi.
Alcuni clienti italiani: Bonacina Vittorio, Cappellini, Horm1989, Metea, Nonsoloferro
Alcuni clienti giapponesi: Aishin, From comunications, IXI, Kanebo, Trunk.
Alcuni premi e riconoscimenti:
premio “ The city of La Chaux-de-fonds” (Svizzera) con l’orologio da polso nel 1977
premio “The city of Geneva” (Svizzera) con l’orologio pendente nel 1980
nomina per “Good Design Chicago for ATHENAEUM” (USA)
nomina per “ MACEF Design Award” (Italia) con una brocca e vaso da fiori nel 2005
Uno dei vasi da fiori progettato per Cappellini è stato scelto nella collezione permanente del Museo M.A.G.M.A. (Roccamonfina – Caserta) 2010.