Un waka per ottobre.

 

Sakai Hoitsu, Piante d'estate e d'autunno, per. Edo (XIX sec.), Tōkyō Kokuritsu Hakubotsukan.

 

Ottobre: il freddo inverno è vicino.

Mi alzo presto e scendo dalla collina.

Erbe e piante sono già appassite;

il mormorio del ruscello è cessato.

Guardo i monti a settentrione,

con pini e querce sempre verdi.

Al tempo in cui cadono le foglie,

solo essi resistono al freddo.

Ma cosa sono io davanti a loro

pur cantando la loro bellezza?

 

Daigū Ryōkan*

(1758-1831)

 

Traduzione di Luigi Soletta.

 

* “Chi dice che le mie poesie sono poesie?

Le mie poesie non sono poesie.

Quando capirai che le mie poesie non sono poesie,

potremo parlare assieme di poesie.”

Daigū Ryōkan, Poesie di  Ryōkan monaco dello zen, a cura di Luigi Soletta, Milano, La Vita Felice, 1994, p. 26.