Vale cento monete d’oro un attimo di notte primaverile.
Fresco è il profumo dei fiori, velata è la luna.
Nel padiglione silenzioso tacciono voci e strumenti.
Sull’altalena, nel cortile interno, profonda scende la notte.
Su Dongopo
(1036-1101)
Traduzione di Lydia Origlia. Citata in Ihara Saikaku, Vita di un libertino (Kōshoku ichidai otoko), Milano, Guanda, 1988, p. 281.