Calendario Hiroshige. Una veduta di Edo a settimana. Nihonbashi d’estate.

Hiroshige, Veduta di Nihonbashi Tōri I-chōme (Nihonbashi Tōri I-chōme Ryakuzu), 1858.

 

Il cuore pulsante di Edo era qui, a Nihonbashi, fra i magazzini dei mercanti, nelle strade brulicanti di folla e di commerci. È qui che Hiroshige ambienta una delle sue scene più vivaci, sotto il sole cocente dell’estate. Per questo i personaggi che animano questa scena si nascondono dietro enormi cappelli o colorati parasoli di carta, proprio come quello gigantesco e a doppio strato che occupa il centro della stampa e nasconde un gruppo di danzatori che si esibivano nelle strade, eseguendo danze tradizionali di origine cerimoniale e chiedendo offerte ai passanti.  Chiamati “danzatori di Sumiyoshi” perché in origine costituiti da performers che si esibivano stagionalmente in occasione di particolari matsuri al Sumiyoshi Taisha di Ōsaka, questi gruppi in seguito si trasformarono in troupes di artisti di strada che percorrevano le vie di Edo, sempre accompagnati, come in questo caso, da suonatrici di shamisen, spesso provenienti da un gruppo di fuoricasta (i cosiddetti hinin).

Un gruppo di donne in kimono dalle fresche fantasie estive sui toni del blu e dell’azzurro, due inservienti che sistemano delle balle di merce, un fattorino che reca un vassoio per la consegna di pasti a domicilio: Hiroshige arricchisce la scena di personaggi che rendono viva la stampa, rendendo magistralmente, anche in questa occasione, la quotidianità del cuore di Edo.

 

Andō Hiroshige (1797-1858), Meisho Edo hyakkei (Cento vedute di luoghi famosi di Edo, 1856-1858).