La fascia costiera di Samezu, sulla baia di Edo a sud di Shinagawa, era rinomata per le coltivazioni di alghe nori, le migliori del Giappone, all’epoca. In autunno venivano piantate in acqua lunghe file di rami di alberi a cui si attaccavano facilmente le alghe. Il raccolto poi avveniva in inverno e all’inizio della primavera e il lavoro era svolto dalle donne su piccole barche, durante la bassa marea.
Hiroshige ritrae proprio questa scena, tutta giocata su una tavolozza di blu/azzurri in cui le sfumature delle acque riverberano quelle del cielo, così come le vele in lontananza fanno da contrappunto, sul mare, al volo degli stormi di uccelli che sembrano allontanarsi in direzione delle montagne, nel cielo terso invernale.
Andō Hiroshige (1797-1858), Meisho Edo hyakkei (Cento vedute di luoghi famosi di Edo, 1856-1858).