A Ichikawa Kon (1915-2008), il magistrale autore de L’arpa birmana, uno dei film più toccanti, forti e poetici (meno contraddittorio di quanto di possa credere) che siano mai stati creati contro la guerra, è dedicata la rassegna di inizio d’autunno della Cineteca di Milano. 

Ichikawa fu attivo fin dagli anni ’40, periodo nel quale si distinse per la spiccata versatilità e la facilità narrativa, ma i suoi capolavori compaiono negli Anni Cinquanta, in particolare gli straordinari affreschi antimilitaristi L’arpa birmana (Biruma no tategoto, 1956) e Fuochi nella pianura (Nobi, 1959), quest’ultimo tratto dal capolavoro dello scrittore Ōoka Shōhei (1909-1988), Nobi, romanzo fortemente autobiografico del 1951 (tradotto in italiano da Einaudi nel 1957 con il titolo La guerra del soldato Tamura). Nella rassegna della Cineteca verrà presentato anche il raro La fiamma del tormento (1958), opera intrisa di profonda sensibilità umana e tratta da uno dei capolavori letterari di Yukio Mishima (1925-1970), Il padiglione d’oro (Kinkakuji, 1956).

Oltre ai tre titoli citati, è in programma un quarto lungometraggio, l’ultimo firmato da Ichikawa, Neve sottile (1983), poetica e sensuale riflessione sul rapporto fra natura e sentimenti umani. Per Neve sottile ancora una volta Ichikawa guarda a una fonte letteraria, il capolavoro di Tanizaki Jun’ichirō (1886-1965), Sasameyuki, del 1948, storia delle quattro sorelle Makioka ambientata a cavallo fra gli anni Trenta e Quaranta.

La sede: 

Fondazione Cineteca Italiana

Spazio Oberdan – Sala Merini,

viale Vittorio Veneto angolo piazza Oberdan, Milano (MM1 Porta Venezia; passante Porta Venezia)

Per maggiori informazioni sulla rassegna e le schede dei film: http://oberdan.cinetecamilano.it/eventi/omaggio-a-kon-ichikawa/

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