Uno haiku per l’anno nuovo!

 

Un vecchio biglietto di auguri. Valido sempre.

 

Hatsu yume ya

himete katarazu

hitori emu.

 

Del primo sogno dell’anno nuovo

nessuno è partecipe,

ma ne ho solo sorriso in segreto,

tra me e me.

 

Shō-u

(1860-1943)

 

Trad. di Irene Iarocci.