Siamo di nuovo a Parigi ed è l’autunno.
Come d’abitudine le nuvole si rincorrono ma il sole, quando si rivela, è ancora caldo e fa brillare le foglie gialle, le foglie rosse, i marroni e i beige che si mescolano lungo i viali dei parchi, che colorano i marciapiedi. E’ l’autunno e ogni anno mi sorprende con la sua bellezza.
Oggi è stata la vigna di Montmartre, a sorprendermi. Con il regalo di foglie di vite coloratissime: un’illusione di campagna nel cuore della città.
Ottobre qui vuol dire mostre che si inaugurano, vuol dire novità della rentrée: libri, esposizioni punteggeranno questa vacanza che, come d’abitudine, si svolgerà sotto il segno del Giappone, sempre molto amato in questa città che si mette in fila per i ristoranti della rue SainteAnne come per la grande mostra di Hokusai al Grand Palais.
Anche queste nuove promenades parisiennes saranno allora japonaises. Com’è naturale, per me, sempre, ritrovare il Giappone nei percorsi svagati attraverso una città che amo.