Buccia di anguria al sesamo

 

Suika no kawa no aemono

 

Preparazione: 15 min.

Salamoia: 30 min.

 

200 g di buccia di anguria . 50 g di lardo . 10 gambi di mitsuba . 2 cucchiaini di semi di sesamo tostati . 1 cucchiaio di zucchero . 1 cucchiaio di salsa di soia . sale

• Le dosi sono per 4 persone.

 

Tagliare la buccia dell’anguria, per traverso, a fettine sottili rettangolari, cospargerle con un po’ di sale lasciarle insaporire per mezz’ora. Nel frattempo tagliare il lardo a fiammifero, passarlo in acqua bollente, poi in acqua fredda e scolarlo. Passare anche il mitsuba,* con il gambo, in acqua bollente, poi in acqua fredda, scolarlo e tagliarlo a pezzettini di 3 cm. Strizzare le fettine di anguria salate.

Pestare i semi di sesamo nel mortaio fino a ridurli in pasta, amalgamare lo zucchero e la salsa di soia, il lardo e la buccia di anguria e servire immediatamente in piccole ciotole.

 

*Mitsuba.  Erba profumata a forma di trifoglio e vagamente simile al prezzemolo da cui può essere sostituita anche se  con risultato non eccezionale, in quanto l’aroma fragrante di mitsuba è impareggiabile.

Curiosità

 

In Giappone si dice, di un adulatore, che fa gomasuri, cioè che pesta il sesamo nel mortaio, lo gira e ammorbidisce fino a renderlo come una pasta.

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Questa ricetta, insieme ad altre gustosissime preparazioni, è contenuta nel libro dell’amica

Graziana Canova Tura,

Il Giappone in cucina,

Milano, Ponte alle Grazie, 2007