alberi alberi.
alberi.
luna piena.
radici d’abeti torreggianti scavano
gallerie attraverso la roccia
la ghiaia compatta circondano e
direttamente raggiungono il fondo.
gigantesche radici di faggi sopra di loro si
arrampicano strisciano.
l’aspre radici delle querce s’abbrancano a quelle
dei faggi in mezzo alle conchiglie fossili.
bassi lussureggianti bambù a grandi strisce sopra
escrementi e orina che succhiano.
radici d’albero di Giuda e di querce che si uniscono
intricate soltanto per poi separarsi.
radici minuscole antenne.
cibarie acquitrinose assorbono s’estendono
salgono salgono su in ogni direzione.
le radichette degli alberi di Giuda si nutrono e
assorbono e passano il tutto alle radici delle
querce e metà di quello che le querce succhiano
sale alle vette degli alberi di Giuda
l’altra metà rimane nelle loro
grasse radici.
humus, argilla, pietre, roccia, ghiaia.
in fasce laterali.
ciascuna cosa un colore speciale ma nell’insieme nero.
migliaia di radici arrampicantesi che
strisciano passano nel buio
sopravvivendo l’un l’altra crescendo.
migliaia di radici, e non un solo segno
di movimento.
sotto la luna piena.
alberi alberi.
alberi.
Kusano Shinpei
(1903-1988)
Trad. di Cid Corman, Susumu Kamaike e M. Datini jr.
“Foresta”, in Rane e altre cose, a cura di Cid Corman, Guanda, Parma, 1969.