Il sentiero delle bestie
Per un sentiero d’estate
incontrai la strega dei monti
un vecchio scampolo avvolto in testa
ai fianchi pendevano brandelli di tessuto
e una rudimentale mannaia
nel passarle accanto
quella lama
clin,
risuonò
con il suo pesante scintillio
un dente all’angolo della bocca aperta
nella montagna estiva
che traboccava di verde
una piccola oscurità nella bocca della strega
lì
tutti i suoni della montagna
venivano risucchiati nell’ordine, uno per uno
come un fumo astuto
senza svelare il tuo nome
tenuta a distanza dalla gente
e tu lo sapevi bene
strega che scendevi la montagna
un giorno d’estate di ormai trent’anni fa
quella strega
chi poteva essere se non io?
il sentiero delle bestie
“viviamo nascosti” rimbalzò l’eco di una voce
nemmeno una mosca
avrebbe saputo raggiungere
quella schiena solitaria
(1999)
Koike Masayo
(n. 1959)
Traduzione di Alessandro Clementi degli Albizzi.
Da: Poeti giapponesi, a cura di Maria Teresa Orsi e Alessandro Clementi degli Albizzi,
Torino, Einaudi, 2020, pp. 245-247.