Poesie d’agosto, poesie d’estate. Oggi: Ishigaki Rin.

Al banco del pesce. Mercato di Nishiki, Kyōto, agosto 2013.

 

Vongole

 

Mi sono svegliata nel cuore della notte.

Le vongole che avevo comprato quella sera

in un angolo della cucina

erano vive, con le bocche aperte.

“Quando farà giorno

vi papperò tutte

quante siete”.

Ho fatto una risata

da strega.

Dopo di che

non ho fatto che dormire tutta la notte

con la bocca leggermente aperta.

 

Ishigaki Rin

(1920-2004)

 

Traduzione di Pierantonio Zanotti

Fonte per la traduzione di “Vongole” (Shijimi, da Hyōsatsu nado):

Pierantonio Zanotti, Introduzione alla storia della poesia giapponese. Dall’Ottocento al Duemila, Venezia, Marsilio, 2012, p. 134.