Akikaze wa
mi o wakete shi mo
fukanaku ni
hito no kokoro no
sora ni narurmu.
Il vento d’autunno
non è una lama
che fende il corpo; eppure
perché il cuore umano si stacca
e va errando per l’aria?
Ki no Tomonori
(X sec.)
*Dal Kokin waka shū. Raccolta di poesie giapponesi antiche e moderne, Milano, Ariele, 2000.
La traduzione è di Ikuko Sagiyama.