Per settembre, due poesie “da intonare”.

Scenografie di nubi nel cielo di inizio settembre.

 

 

Kaika ame uruu shinshū no chi

tōyō kaze suzushi yo ni naran to hossuru ten.

Mentre dai fiori di robinia la pioggia irrora il terreno nei primi giorni d’autunno,

il vento tra le foglie di paulonia rinfresca l’aria sul far della sera.

 

-Bai Juyi

(772-846)

 

Aki kinu to

me in wa sayaka ni

mienedomo

kaze no oto ni zo

odorokarenuru.

Non vedo ancora

chiari segni 

dell’autunno,

ma il fruscio del vento

mi sorprende.

 

-Fujiwara no Toshiyuki

(?-901)

 

Traduzione di Andrea Maurizi (Bai Juyi) e Ikuko Sagiyama (Fujiwara no Toshiyuki).

Fonte: Fujiwara no Kintō, Wakanrōeishū. Raccolta di poesie giapponesi e cinesi da intonare, a cura di Andrea Maurizi e Ikuko Sagiyama, Milano, Edizioni Ariele, 2016, pp. 68 e 69.