Bellezza d’autunno.

Anonimo, Bijin che guarda la luna, 1670 circa, Museo d'Arte Moderna della Prefettura di Gunma.

Fiori di lespedeza e campanule alludono all’autunno, la luna piena è quella più bella dell’anno, la donna, una classica bellezza femminile tipica dell’era  Kanbun (1661-1713) o Kanbun bijin, contempla assorta la bellezza della serata dall’engawa. In questo dipinto a inchiostro e colori su carta, di autore anonimo, tutto è suggerito. E tutto è sottilmente allusivo. 

Ricordo alcuni versi, contemporanei al dipinto:

名月や

畳の上に

松の影。

Meigetsu ya.

Tatami no ue ni

matsu no kage.

 

Notte di luna piena.

Sul tatami

l’ombra di un pino.

 

Enomoto Kikaku

(1661-1707)

 

 

 

(La traduzione è mia.)