Aki ya! Bentornato, autunno!

 

Miru hito mo

nakute chirinuru

okuyama no

momiji wa yoru no

nishiki narikeri.

 

Cadono senza alcuno

che ne ammiri lo splendore

le foglie d’autunno

nei recessi delle montagne,

come, ecco, broccati nella notte.

 

Ki no Tsurayuki

(871?-945?)


Kokinwakashū,

(Raccolta di poesie giapponesi antiche e moderne, XII sec.)

 

Traduzione di Sagiyama Ikuko.