Dedicato a tutti coloro che hanno perso – o, come me, stanno perdendo – il lavoro
e si vedono in bilico…
Ie no dete gochō bakari wa
Yō no aru hito no gotoku ni
aruite mitaredo –
Uscito da casa, per cinque isolati
ho camminato come un uomo
con qualcosa da fare, un luogo dove andare.
Ishikawa Takuboku
(1886-1912)
Mi dispiace tantissimo per questa brutta situazione lavorativa, capisco bene quella sensazione di vertigine e di equilibrio precario come camminare sull’orlo di un burrone, senza osare guardare giù, è capitato anche a me. Ma la grande fiducia nel mutamento costante ed armonico, nei principi dello yin e dello yang e nel fluire del tao mi aiuta molto. Un abbraccio di cuore e tantissimi auguri, coraggio!
I versi di Ishikawa Takuboku descrivono molto bene quella sensazione di insicurezza e smarrimento che si prova quando la situazione lavorativa è precaria.
Un grande in bocca al lupo e un abbraccio!