Questo mese: insalata di granchio!

"Specialità della casa: granchio!", Kyōto, un ristorante a Teramachi. Agosto 20013.

 

Insalata di granchio

 

Kani sarada / Kanisu

 

Preparazione: 20 min.

 

1 scatola di polpa di granchio . 2 gambi di sedano o 1 cetriolo . 3 cucchiai di salsa di soia (meglio se di tipo usukuchi) . 3 cucchiai di aceto . 1 buccia di limone

Le dosi sono per 4 persone.

 

Lavare il sedano, privarlo dei fili, tagliarlo a pezzetti lunghi 7 cm e poi a fettine sottili per il lungo e metterlo in acqua fredda (stesso procedimento se si usa il cetriolo). Tagliare a filini un po’ di buccia di limone e porre anche questa in acqua fredda (separata dal sedano). Dividere la polpa di granchio, ben sgocciolata, senza sbriciolarla e cercando di salvare i pezzi che fossero ancora intatti.

Mescolare la salsa di soia con l’aceto. Scolare il sedano e la buccia di limone. Predisporre 4 ciotoline alte a forma di fiore e porre in ognuna un po’ di sedano e di polpa di granchio, spargendovi sopra la buccia di limone a filini e, per ultimo, il condimento preparato.

 

Per la ricetta di kanisu (solo granchio) si può seguire un procedimento ancor più rapido: servire il granchio nelle ciotole, condito con condimento nihaizu e buccia di limone a filini, oppure condimento sanbaizu e zenzero grattugiato.

 

 

Questa e altre deliziose ricette sono presentate da Graziana Canova Tura nel suo prezioso manuale:

Il Giappone in cucina,

nuova edizione riveduta e ampliata,

Ponte alle Grazie, Milano, 2006.

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