Per finire un corso sulla poesia giapponese. Dedicata ai miei allievi.

Presso l'antico tempio zen Zuiganji. Matsushima, agosto 2013.

 

 

Come alberi di cera, cinque aguzzi pini

crescono in una fenditura del terreno.

Subito dopo la pioggia, ecco i fiori

di muschio che si riflettono in una pelle di granito.

Nel profondo e silenzioso andare e venire

di formiche e funghi

si disfano i templi della collina e

muoiono gli spiriti del fiume.

 

Kusano Shinpei

(1903 – 1988)

 

Da La protesta poetica del Giappone, Antologia di cent’anni di poesia giapponese a cura di Dacia Maraini e Michiko Nojiri, Roma, Officina Edizioni, 1968, p. 69.

* Per chi ha voluto condividere con me l’avventura di un viaggio appassionante dentro alla poesia giapponese.  Grazie del vostro entusiasmo, della curiosità, delle emozioni condivise. Grazie!

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