Nippopop a Milano, una mostra

Dal 12 maggio al 30 giugno 2010

12 maggio: opening operatori 0re 18.00, inaugurazione ore 19.30

@ ANGELart Gallery (via UGO Bassi, 18 quartiere ISOLA, milano)

a cura di Christian Gancitano, in collaborazione con:

Hokusai, manga
Hokusai, manga

Ass. Culturale Giappone in Italia, OCHACAFFE’, atelier spazio XPO, SOSUSHI,

Grafo Creatività Produttiva.

   

MICROPOP & NIPPOSUGGESTIONI

Artisti giapponesi,  italiani e di altre nazionalità insieme per un confronto inedito che esplora l’influenza che le icone POP e i manga giapponesi stanno esercitando nell’arte contemporanea europea e sugli immaginari degli artisti emergenti.

Un’analisi che parte dalla generazione “SUPERFLAT” di Murakami e NARA, che arriva fino alle ultime tendenze MICROPOP giapponesi  e che affonda le radici ancora prima, in HOKUSAI, il grande maestro dell’arte giapponese del periodo EDO, l’artista che con la sua esigenza di catturare “l’immagine in movimento” e nella quotidianità ha realizzato I primi MANGA intorno alla fine del 1.700 e l’inizio del 1.800

La mostra offre un punto di vista privilegiato, un osservatorio per immagini che ci dimostra come l’arte europea, colonizzando il mondo a livello economico e culturale nei secoli scorsi, si stia sempre più aprendo  e mettendo nuovamente in discussione. Un’apertura multi linguaggio e interculturale che preannuncia la società del futuro.

 

Artisti (giappone, italia, israele, francia, USA, canada):

TOMOKO NAGAO (japan)
AYA  TAKANO (japan)
NICOZ  BALBOA (italia/francia)
KUKULA (israele/USA)
ALEX  GROSS (USA)

FRANCESCO DE MOLFETTA (italia)
G.VENEZIANO (italia)
MARCO CERUTTI (italia)
ENZO   FORESE (italia)
MOT8 (japan)
M. DZAMA (Canada)

ANDY (Bluevertigo, Italia)

 

 

Possiamo cosi avere esperienza diretta della cavalcata senza sosta, inarrestabile delle figure kawaii,  dei characters, dei manga, ideogrammi e icone, lanciati alla pacifica conquista dell’immaginario collettivo e dell’iconografia del mondo capitalisticamente avanzato

 

Dopo oltre un secolo dall’importante fascinazione estetica subita dalla generazione di Monet e Van Gogh da parte dell’arte UKIYO-e, l’arte giapponese ritorna ad avere un forte impatto visivo sulle nuove generazioni di artisti del nuovo millennio, attraverso i manga e le anime. Una linea temporale che parte dai Manga di Hokusai fino alle ninfee di Monet, da Osamu Tezuka  e l’invenzione di Goldrake di Go Nagai fino alle borse LUIS VUITTON di Murakami , passando da Hello Kitty fino alle ultime tendenze micropop …

Christian Gancitano, esperto di culture pop e avant-pop giapponesi,

(curatore della mostra)

L’approfondimento su Hokusai è realizzato in collaborazione con l’associazione Giappone in Italia che dà anche visibilità all’iniziativa sul suo blog, con interventi del curatore e con un banner sul sito frequentato da una delle più importanti e numerose community in Italia di giapponesi e persone appassionate alla cultura giapponese.

Durante il periodo di durata della mostra sono previste conferenze e interventi collaterali, in luoghi vari. Le tematiche delle conferenze e lo slide show collegato sono relative al concept , con eventuali rimandi al periodo EDO e alla resa estetica del food  e delle arti applicate nel periodo dell’arte UKIYO-e giapponese.

Info:  www.angelartgallery.it    xpo@asxpo.it

 

Hokusai, manga
Hokusai, manga

Le immagini sono tratte dal volume Hokusai Manga, Milano, L’ippocampo, 2007.

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