La bellezza, ogni giorno. 22 marzo.

Era primavera, a Kyōto. I ciliegi allora fiorivano in aprile e il giardino secco del Ryōanji era più vicino che mai, essendoci una piattaforma aggettante sulla superficie di ghiaia. Il restauro della residenza dell’abate ci aveva favorito. I ciliegi sembravano più vicini, anzi, erano più vicini, e così le misteriose pietre.

E quella bellezza! Credevamo che sarebbe durata per sempre, dimenticando la fragilità della nostra natura impermanente.

I ciliegi e il Ryōanji. Kyōto, aprile 2009.

 

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