Omohiyaru
kokoro ya kanete
nagamuramu
mada minu hana no
omokage ni tatsu.
Questo cuore
che attende trepidante la fioritura,
già vi volge lo sguardo
e i fiori che ancora non ci sono
già sembrano visibili.
Kamo no Chōmei
(1156?-1216)
Traduzione di Aldo Tollini.