Haru nikki 11: ripensando al 1° maggio, ripensando al lavoro.

 

Porto di Kobe, primavera 2009.

Hatarakedo

Hatarakedo nao

Waga kurashi

Raku ni narazari

Jitto te o miru.

 

Lavoro, lavoro sempre

ma – chissà perchè – sprofonda

nella miseria la vita.

Guardo immobile e muto

le povere mani.

 

Ishikawa Takuboku

(1885-1912)

 

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