Nagamureba ni
mono omou tsuki* ni
mata waga mi
hitotsu no mine no
matsukaze
Quando rifletto,
oltre alla luna*
che suscita mille pensieri,
solo per me c’è il vento
dei pini delle cime
Kamo no Chōmei
(1156?-1216)
Traduzione di Aldo Tollini.
☞Fonte per la traduzione : Le poesie di Kamo no Chōmei, a cura di Aldo Tollini, Venezia, Cafoscarina, 2002, p. 158.
- Nella versione tradotta da Tollini tsuki (luna) sostituisce il termine aki (autunno) presente invece nella versione calligrafata da Hon’ami Kōetsu nello shikishi coservato al Metropolitan Museum di New York che qui propongo.
- Nel waka di Chōmei è citato un waka di Ōe no Chisato (X sec-) compreso nel Kokinwakashū (n° 193): Tsuki mireba/chiji in mono koso/kanashikere/wa ga mi hitotsu no/aki ni wa aranedo.Quando vedo la luna / mi assalgono / mille pensieri tristi /benché, lo so, l’autunno / non appartenga solo a me. (Traduzione di Sagiyama Ikuko).
☞Fonte per l’immagine:
The Metropolitan Museum of Art, New York, The Harry G. C. Packard Collection of Asian Art, Gift of Harry G. C. Packard, and Purchase, Fletcher, Rogers, Harris Brisbane Dick, and Louis V. Bell Funds, Joseph Pulitzer Bequest, and The Annenberg Fund Inc. Gift, 1975.
http://www.metmuseum.org/Collections/search-the-collections/44861