Obashima ni
omoi hatenaki
mi o motase
kohagi o wataru
aki no kaze miru.
Appoggio il mio corpo al cancello
perduta in pensieri
che non hanno confine
e guardo il vento d’autunno
passare sui fiori rossi.
Yosano Akiko
(1878-1942)
Traduzione di Mario Riccò e Paolo Lagazzi.
SAVE THE DATE!
Sulla poetessa YOSANO Akiko terrò una conferenza presso
il Centro di Cultura Giapponese, via Lovanio 8, Milano
Venerdì 13 FEBBRAIO 2015, ore 18.30
Qui il programma delle conferenze: Conferenze al CCG_2014-15
Carissima Barbara! Penso a Lei con profonda invidia ma anche con gioia per il Suo viaggio! Io dopo un’estate angosciosa per motivi famigliari, ora finalmente sto in partenza per le sospirate vacanze… a Parigi! E finalmente avrò un po’ di respiro anche per adempiere alla mia promessa, prima di affrontare i corsi e le conferenze che mi aspettano da fine ottobre :-)
A Roma? Ci verrei davvero volentieri ma non conosco nessuna realtà che mi potrebbe invitare. E non so se il mio lavoro di divulgatrice può interessare nella Sua città, perché immagino che ci siano già bravissimi studiosi. Anzi, lo so.
Ma chissà, un giorno… Comunque terrò una conferenza su Akiko a Milano, il 13 febbraio… Mi pensi, quando visiterà il museo!
Carissimi saluti e buon Giappone!
Gentile Rossella, Le sto scrivendo da Kanazawa.
Come Le avevo annunciato sono tornata in Giappone – e’ la mia quinta volta, veramente, ed anche se con la lingua sono ancora patetica, pure mi trovo stupendamente a mio agio in questo strano paese – come, del resto, mi accade a Parigi.
Il tanka che ha scelto per questa pagina del blog e’ particolarmente adatto a questo momento e a questo periodo. Non ero mai stata in Giappone in Autunno – anche se e’ ancora forse troppo presto per le foglie d’acero rosso…o per le foglioline di Ginko!
Possibile che non si spinga mai fino a Roma per una sua conferenza? Mi paicerebbe tantissimo ascoltarla…
Detto questo, credo proprio che andro’ a visitare il museo dedicato a Yosano Akiko ad Osaka…mi sembra che sia ad Osaka, vero?
Le auguro – come sempre – un buon proseguimento nel suo prezioso (per me) blog…e colgo l’occasione per ricordarLe la sua “promessa”…Morte di un maestro del te…ricorda?
Carissimi saluti
Barbara da Roma