Tanabata matsuri è la festa celebrata annualmente che si celebra il settimo giorno del settimo mese lunare. Si tratta della festa delle stelle innamorate, secondo l’antica leggenda cinese dedicata all’amore contrastato fra la Tessitrice celeste (Vega) e il Mandriano celeste (Altair); un amore tanto appassionato da far trascurare ai due personaggi i loro compiti quotidiani e ostacolato dal padre di lei, l’Imperatore celeste. Questi obbligò i due a risiedere sulle sponde opposte del Fiume del Cielo, la Via Lattea, permettendo loro di incontrarsi una volta all’anno, proprio la notte del settimo giorno del settimo mese. Nel tardo periodo Edo in occasione della festa di Tanabata si iniziarono ad esporre decorazioni esterne di grandi dimensioni, appendendo festoni colorati su cui si iscrivevano desideri e aspirazioni a lunghi pali di bambù.
Sono decorazioni come quelle qui raffigurate da Hiroshige a venire ancora esposte in occasione di Tanabata, a luglio in tutto il Giappone e in agosto nella sola Sendai, nella regione del Tōhoku, dove è celebrata con particolare intensità da tutta la popolazione.
I cartigli svolazzanti nel cielo e gli alti ed eleganti fusti del bambù danno all’intera scena ritratta dall’artista una particolare leggerezza, mentre lo sguardo dell’osservatore vaga sopra i tetti azzurri delle case che occupano la base della scena. Di questa stampa sappiamo che raffigura i paesaggio visto dalla casa dell’artista, unico caso della serie.
E pur essendo legata al mese di luglio scelgo questa stampa per ricordare la nostra tappa a Sendai nei giorni scorsi, in questo nostro nuovo viaggio in Giappone.
Andō Hiroshige (1797-1858), Meisho Edo hyakkei (Cento vedute di luoghi famosi di Edo, 1856-1858).