風ふけば
はすのうき葉に
玉こえて
すずしくなりぬ
ひぐらしの声
Kaze fukeba
hasu no ukiha ni
tama koete
suzushiku narinu
higurashi no koe
Quando soffia il vento,
sulle foglie di loto a fil d’acqua
guizzano le goccioline
e l’aria si rinfresca:
cantano le cicale della sera.
Minamoto no Yoshiyori (o Shunrai, 1055-1129)
Composta su “vento che trascorre su uno specchio d’acqua, sera fresca”.
Dal Kin’yū wakashū (Raccolta di foglie d’oro della poesia giapponese).
Traduzione di Pierantonio Zanotti.
Da Antologia della poesia giapponese, vol. 1, a cura di Edoardo Gerlini, Venezia, Marsilio, 2021.